Perchè le Elettropompe multistadio verticali sono da utilizzare, preferibilmente, solo in condizioni di SOTTOBATTENTE? 

Dal punto di vista idraulico, le disposizioni possibili per il funzionamento di una pompa sono solo due:
 

Esse si differenziano sostanzialmente per la possibilità o meno, di sfruttare l’energia potenziale idraulica posseduta dalla massa d’acqua che si trova all’interno della vasca di aspirazione. Questa energia è tanto maggiore, quanto è maggiore Zo.

Zo può essere positivo (SOTTOBATTENTE) o negativo (SOPRABATTENTE).

Nel primo caso la tubazione di aspirazione e la macchina sono sempre pieni d’acqua e la pompa risulta adescata e pronta a partire in ogni momento P>Po.

Nel secondo caso, la macchina resta piena solo in presenza di una valvola di fondo (valvola di non ritorno posta all’estremità inferiore del tubo di aspirazione) che consente di riempire (prima della partenza della pompa) sia la tubazione di aspirazione, che la pompa stessa.

La pompa nella disposizione idraulica SOPRABATTENTE, per poter portare l’acqua verso la propria flangia di aspirazione, deve vincere la forza di gravità, e per farlo deve mettere in depressione la condotta di aspirazione. La pressione all’interno della condotta diviene perciò inferiore alla pressione atmosferica P<Po. Questo genera la possibilità che, all’interno della condotta (attraverso i giunti esistenti sulla condotta e tra le valvole), possa esserci un richiamo d’aria dall’atmosfera.

L’aria tenderà ad accumularsi nei punti alti dell’impianto.

Per questo si deve avere l’accortezza di realizzare condotti di aspirazione sempre salienti verso la pompa, in modo che prima della pompa non ci siano punti alti. Così facendo si impediscono malfunzionamenti della macchina.

Nel caso della pompe verticali multistadio di superficie, la loro configurazione è tale da realizzare, al loro interno un punto alto. Dalla figura si evince, che proprio in  corrispondenza della camera di tenuta (TM) si accumula aria.

La presenza dell’aria impedisce la lubrificazione della tenuta meccanica, portando ad un suo rapido danneggiamento. Inoltre, la quantità d’aria può raggiungere un volume tale da diminuire le prestazioni della pompa e/o portare ad un suo disadescamento, al quale segue, non solo un azzeramento di Q/H erogati, ma la distruzione meccanica delle parti rotanti

Per i motivi esposti, è consigliabile utilizzare le pompe verticali multistadio, e di conseguenza i gruppi di pressurizzazione che le utilizzano, solo ove è prevista una soluzione idraulicamente SOTTOBATTENTE.