Come posso realizzare un impianto di pressurizzazione molto silenzioso e poco ingombrante?

30 maggio 2022

Il nostro esperto risponde #41 

I sistemi di pressurizzazione sono formati normalmente dai seguenti elementi:

  1.  Riserva idrica a pelo libero (vasca di prima raccolta)
  2. Gruppo di pressurizzazione
  3. Sistema di accumulo in pressione
  4. Quadro elettrico di comando e controllo
  5. Accessori elettrici e d idraulici

 

La riserva idrica e il gruppo di pressurizzazione, sono gli elementi che occupano maggiore spazio e il gruppo di pressurizzazione e l’unico componente che, durante il suo funzionamento, genera rumore.
Di solito questi sistemi sono installati in locali che confinano in qualche modo con la zone abitate di un edificio. Il pericolo è quello di generare negli appartamenti dei rumori non graditi agli abitanti.
Inoltre , i locali tecnici, che vengono utilizzati per l’alloggiamento dei sistemi di pressurizzazione, sono spesso di dimensioni ridotte e comportano difficoltà di accesso per i componenti e spazi angusti per il montaggio e soprattutto per la manutenzione.
Ciò che allora si vorrebbe, è trovare uno schema impiantistico che minimizzasse la rumorosità e le dimensioni del sistema.
Questo schema esiste, ed è quello che prevede l’utilizzo delle elettropompe sommerse, montate direttamente all’interno della riserva idrica a pelo libero.

Utilizzando questo schema, si ottiene un immediata diminuzione degli spazi necessari in quanto :

  • Non è più presente il gruppo di pressurizzazione esterno che è sostituito dalle elettropompe sommerse installate direttamente nella riserva idrica.
  • Non è più necessario un serbatoio in pressione esterno di grosse dimensioni poiché le macchine sommerse sono in grado di raffreddarsi molto rapidamente e sono quindi sufficienti due serbatoi in pressione da 20 litri per ottenere dei tempi di ciclo (accensione/spegnimento), compatibili con il buon funzionamento del sistema.
  • La riserva idrica può essere composta facilmente mettendo in parallelo più serbatoi (collegati con tubazioni di diametro opportuno). In questo modo si può raggiungere il volume di stoccaggio previsto dal calcolo, senza avere problemi legati alle dimensioni dei passaggi necessari per raggiungere il locale tecnico.

L’utilizzo delle macchine sommerse rende poi il sistema molto silenzioso, eliminando tutti i problemi legati ai rumori generati dal funzionamento dei motori esterni e dalla trasmissione delle vibrazioni lungo i tubi.
Infine questi sistemi si prestano, come tutti gli altri ad essere comandati tramite inverter, in modo da ottenere un allineamento delle prestazioni delle macchine con le richieste dell’impianto, e di conseguenza un grosso risparmio in termini di energia e di necessità di manutenzione.

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